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FINO ALL’ULTIMO RESPIRO

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Davide Chiossi PRESS PLAY VIDEO

LuxArm Lumezzane – Chieti Basket 1974 85-82 (17-21, 27-21, 28-23, 13-17)

LuxArm Lumezzane: Trey Niemi 20 (2/5, 3/7), Manuel Di meco 19 (3/7, 2/2), Simone Vecerina 12 (4/7, 1/3), Leonardo Biancotto 8 (3/3, 0/4), Andrea Leone 8 (1/1, 2/2), Andrea Cecchi 6 (3/4, 0/1), Daniele Mastrangelo 5 (0/0, 1/4), Francesco Deminicis 4 (2/2, 0/0), Edoardo Maresca 3 (0/2, 1/3), Nicolo’ Salvinelli 0 (0/0, 0/0), Nicola Arrighini 0 (0/0, 0/0), Filippo Becchetti 0 (0/0, 0/0)

Chieti Basket 1974: Enzo damian Cena 16 (4/6, 1/5), Edoardo Tiberti 15 (3/7, 1/1), Leonardo Ciribeni 14 (4/6, 1/3), Gabriele Berra 11 (2/4, 2/4), Alessandro Paesano 10 (3/7, 1/1), Roberto Maggio 8 (0/0, 1/5), Maurizio Del testa 6 (0/0, 2/8), Juan Rodriguez suppi 2 (1/5, 0/5), Loris Masciopinto 0 (0/0, 0/0), Andrea Leonetti 0 (0/0, 0/0)

La sfida di ieri sera al PalaLumenergia tra la Virtus Lumezzane e Chieti Basket 1974 è stata un continuo scappare, inseguirsi, affiancarsi, superarsi e riprendersi. Fino all’ultimo respiro, dove la Virtus è riuscita a piazzare in volata il famoso “colpo di reni”, o per meglio dire, colpo di tiri liberi, per fermare il punteggio sull’85 a 82.
Noi appassionati di Basket non possiamo che applaudire e ringraziare le due squadre ed i giocatori per due ore di bel gioco ed emozioni intense con un finale di gara quasi senza fiato.
Chieti con tutto il roster. Lumezzane recupera Niemi e Maresca. Si parte subito forte. 6 a 0 per la LuxArm a cui segue un ribaltamento con un parziale di 9 punti consecutivi per la Caffè Mokambo. Poi gli ospiti arrivano al più 8 per poi chiudere il primo quarto in vantaggio 21 a 17.
Si lotta in ogni parte del campo e anche il Secondo quarto segue la scia del primo: in 3 minuti la Virtus fa un parziale di 7 a 0. Le rotazioni di coach Fabio Saputo funzionano con Biancotto, Leone e Deminicis che offrono un grande contributo.
Si chiude il primo tempo sul 44 a 42 per i padroni di casa. Si riprende e nel terzo quarto le due squadre sembrano due pugili che continuano a scambiarsi colpi. Nessuna vuole mollare fino al 28mo minuto, in cui una controversa decisione dell’arbitro Corrais assegna un canestro da tre punti valido a Vecerina e manda in lunetta Biancotto per fallo subito. Tiri liberi segnati e break decisivo per la Virtus.
Inizia il 4 quarto sul 72 a 65 e qui la stanchezza inizia a farsi sentire. Errori al tiro su entrambi i lati del campo. Dopo essersi portata sul più 9, Lumezzane va in riserva gli ultimi 5 minuti e permette a Chieti di pareggiare e andare in vantaggio di 4 punti ma perde 2 dei suoi lunghi per falli. Inizia così l’ultimo minuto di gioco in cui Manuel Di Meco sale in cattedra. Tripla per restare attaccati e liberi decisivi dopo i liberi Niemi. Mancano 10 secondi e Crimbeni sbaglia il libero del pareggio.
La Virtus Lumezzane ottiene una vittoria pensata, voluta e cercata con tutti i mezzi contro una squadra blasonata e di valore.
Ora domenica si va a Padova, sperando di dare continuità alle ottime prestazioni fatte fin’ora.

MATTEO FESTA

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